Erano mesi che un bellissimo esemplare di pastore tedesco era costretto a vivere per buona parte della giornata su un assolato balcone al primo piano di un'abitazione di Latiano.
Solo grazie all'intervento della della propresidente nazionale di Aidaa, Antonella Brunetti, la bestiola ha potuto riassaporare la libertà e si è potuta scrivere la parola fine all'ennesima storia di maltrattamenti agli animali. Tante sono state le segnalazioni di passanti e vicini ma la situazione del cane non è mai cambiata.
Almeno finché la storia non è arrivata alle orecchie di Antonella Brunetti: la propresidente, una volta viste immagini e video del pastore tedesco, ha telefonato ai carabinieri e, dopo nemmeno un'ora dalla segnalazione, i militari sono intervenuti insieme al dottor Vito Magli, direttore veterinario del servizio benessere animali dell'Asl di Brindisi, hanno effettuato i rilievi fotografici e avviato le procedure per la denuncia ai proprietari del cane per il reato di maltrattamento aggravato di animali.
La volontaria, poi, ha formalizzato la segnalazione attraverso un esposto contro il proprietario del cane per maltrattamento aggravato e per lo stato di abbandono in cui si trovava l'animale. Nel frattempo, sono giunte buone notizie anche per il cane che ha finito la sua prigionia: grazie alla segnalazione e al tempestivo intervento dei veterinari dell'Asl, l'animale ora può stare sul balcone ma ha la finestra aperta per entrare e uscire dalla casa.
Soddisfatta la propresidente Aidaa, Antonella Brunetti: «Erano mesi che i vicini segnalavano questa situazione, ora finalmente, dopo il nostro esposto e l'intervento tempestivo dei carabinieri e del dottor Vito Magli, la situazione si è risolta con il cane che può andare e venire da casa al balcone e con il proprietario che sarà denunciato per maltrattamento».
Solo grazie all'intervento della della propresidente nazionale di Aidaa, Antonella Brunetti, la bestiola ha potuto riassaporare la libertà e si è potuta scrivere la parola fine all'ennesima storia di maltrattamenti agli animali. Tante sono state le segnalazioni di passanti e vicini ma la situazione del cane non è mai cambiata.
Almeno finché la storia non è arrivata alle orecchie di Antonella Brunetti: la propresidente, una volta viste immagini e video del pastore tedesco, ha telefonato ai carabinieri e, dopo nemmeno un'ora dalla segnalazione, i militari sono intervenuti insieme al dottor Vito Magli, direttore veterinario del servizio benessere animali dell'Asl di Brindisi, hanno effettuato i rilievi fotografici e avviato le procedure per la denuncia ai proprietari del cane per il reato di maltrattamento aggravato di animali.
La volontaria, poi, ha formalizzato la segnalazione attraverso un esposto contro il proprietario del cane per maltrattamento aggravato e per lo stato di abbandono in cui si trovava l'animale. Nel frattempo, sono giunte buone notizie anche per il cane che ha finito la sua prigionia: grazie alla segnalazione e al tempestivo intervento dei veterinari dell'Asl, l'animale ora può stare sul balcone ma ha la finestra aperta per entrare e uscire dalla casa.
Soddisfatta la propresidente Aidaa, Antonella Brunetti: «Erano mesi che i vicini segnalavano questa situazione, ora finalmente, dopo il nostro esposto e l'intervento tempestivo dei carabinieri e del dottor Vito Magli, la situazione si è risolta con il cane che può andare e venire da casa al balcone e con il proprietario che sarà denunciato per maltrattamento».